INTRODUZIONE

La nascita sempre più frequente di istituzioni socio assistenziali, in virtù delle molteplici carenze istituzionali, ha fatto nascere la necessità di doversi occupare del rapporto di lavoro nelle aziende no-profit.

Dette aziende appartenenti al così detto <<terzo settore>>, possono essere così individuate in base alle iniziative svolte:

  • Aziende che, operano in favore di soggetti in stato di disagio sociale, i cui servizi sono svolti da centri come le comunità di accoglienza, centri di assistenza, ecc;
  • Aziende che operano in favore di tossicodipendenti, alcoldipendenti, i cui servizi vengono svolti da appositi centri o comunità
  • Aziende che si occupano di servizi a favore di minori, come gli istituti educativo-assistenziali, comunità alloggio, gruppi di famiglia, assistenza domiciliare, ecc.;
  • Aziende che si occupano di portatori di handicap, i cui servizi sono svolti da istituti assistenziali, centri di riabilitazione, istituti psico-medico pedagogici, comunità alloggio, assistenza domiciliare, ecc.;
  • Aziende che operano in favore di anziani autosufficienti, oppure parzialmente autosufficienti, come le case di riposo, i residence, le case albergo, i centri di assistenza domiciliare, ecc.
  • Aziende che svolgono la propria attività occupandosi di anziani non autosufficienti come le case protette, le residenze sanitarie-assistenziali, i centri di assistenza domiciliare, ecc.